Mont Rogneux (3084 m)
Dal Rifugio del Col de Mille o dal Rifugio Brunet si può effettuare la salita del Mont Rogneux che non presenta difficoltà alpinistiche ma può rappresentare, per gli escursionisti esperti e allenati, una bella variante al Tour.
È consigliato affrontare la salita con buone calzature da trekking.
Il Mont Rogneux è un eccellente punto panoramico sulla catena del Monte Bianco e sul massiccio dei Combins.
Mont Avril (3346 m)
Lungo il percorso Rifugio Chanrion – Rifugio Champillon si attraversa il Col Fenêtre (o Fenêtre de Durand) a 2797 m. Di qui si può intraprendere la facile salita al Mont Avril.
Seguire il sentiero che sale lungo la cresta, sulla pietraia, e in 1h 30 raggiunge la sommità.
Magnifico panorama sul Grand Combin e sulle montagne della Valle d’Aosta.
Si ritorna sul TDC, scendendo alla Fenêtre, lungo l’itinerario di salita.
Bivacco Regondi (2599 m) e i suoi Laghi
Tra gli alpeggi di Lombardin e Balme un itinerario si stacca per salire fino ai piedi della cresta dentellata dei Morion dove si trova, su uno sperone roccioso ben visibile dal basso, il bivacco Regondi.
Il sentiero attraversa i pascoli e il piano dell’Eau-Blanche (acqua bianca) e in seguito sale fino al bivacco.
Non lontano l’escursionista potrà scoprire una serie di piccoli laghi alpini dai colori particolari.
Si ritorna sul TDC seguendo lo stesso itinerario.
By - Ollomont – Doues – Allein - Etroubles
Un itinerario vario, molto panoramico, che attraversa i comuni di Ollomont, Doues, Allein e Etroubles. La maggior parte del tracciato si svolge lungo il ru des Monts che preleva l’acqua dal torrente Buthier di Ollomont per trasportarla fino a Doues. Il ru attraversa il fianco della montagna a un’altitudine di 1500/1400 metri e sono state create due gallerie per consentire il passaggio nella roccia.
Dall’alpeggio di Balme abbassarsi fino nei pressi della casa Farinet a By, seguire poi il sentiero che scende a Glacier, quindi la strada regionale fino alla frazione Vaud. Dirigersi ora verso Ovest sul tracciato del ru des Monts che, con percorso quasi pianeggiante, conduce, attraverso una galleria lunga 800 metri (è indispensabile una pila), a Châtelair, nel comune di Doues. Superata la frazione continuare sul ru per raggiungere il Sentiero del Giubileo che sale da Valpelline. L’itinerario continua attraverso i villaggi di Allein: Daillon, Chanté, Ville, Bruson, per scendere infine a Etroubles.
Rifugio Chiarella all’Amianthe (2979 m)
Ai piedi della Grande Tête de By, su un ripiano morenico, il rifugio Chiarella all’Amianthe domina la vallata.
Si raggiunge il rifugio dall’alpeggio di By seguendo il sentiero che sale sui pendii erbosi, passando accanto all’alpeggio Tsa de la Comune e termina contro una piccola parete rocciosa. Un breve tratto attrezzato con catene facilita il passaggio che dà accesso al terrazzo su cui sorge il rifugio.
Si ritorna sul TDC seguendo lo stesso itinerario.
Dortoir Alpe Baravex (1915 m)
Al margine del bosco, alle pendici del Mont Saron, si trova il rifugio Dortoir Alpe Baravex, risultato della ristrutturazione di una parte dell’alpeggio di Baravex nel comune di Allein.
Il rifugio non è situato direttamente sul Tour ma può rappresentare una bella variante.
Per raggiungerlo, dall’alpe Néan continuare sul ru de By, passando per Plan Détruit quindi raggiungere l’Alpe Arp-du-Praz e, attraverso la foresta di abeti, raggiungere la biforcazione della strada agricola che scende a Baravex.
Per riprendere il tracciato del TDC, scendere sul ru d’Allein e seguirlo verso Ovest fino alla montagna Pointier.
Discesa a Etroubles
In località Nean, lungo il TDC, continuare sul Rû de By fino all’alpeggio Fontaine, quindi scendere sul Ru d’Allein. Proseguire verso ovest lungo il ru d’Allein per circa 800 metri quindi scendere lungo il sentiero che passa alla frazione Cerisey, e raggiunge Etroubles.
Rifugio di Moline (2415 m)
Nel vallone di Menouve, al limite della prateria alpina, si trova il grazioso rifugio di Moline.
Non è situato direttamente sul percorso del Tour des Combins, ma può rappresentate una bella variante.
Lungo la discesa dal Col Champillon verso Montagne Pointier, un sentiero si biforca sulla destra e traversa i pendii del Mont Chenaille per portarsi all’alpeggio di Moline Vieille ed in seguito al rifugio di Moline.
Per riprendere il tracciato del TDC occorre scendere nel vallone di Menouve passando per l’alpe Trecaudette e raggiungere in seguito il ru d’Eternod.
Traversata del Col Menouve (2775 m)
Dal rifugio di Moline gli escursionisti più esigenti e allenati potranno intraprendere la salita al Col Menouve traversando il vallone verso Ovest, raggiungendo la Tsa de Menouve da dove un sentiero sale al Col Menouve.
Di qui seguendo il sentiero che scende a Bourg-Saint-Bernard, sul versante svizzero, raggiungere l’itinerario del TDC.
Col Fenêtre de Ferret (2724 m) e i laghi della Fenêtre
Interessante escursione transfrontaliera, dal Colle del Gran San Bernardo.
Dal colle seguire il tracciato del TDC, verso Saint-Rhémy, fino ad una piccola abitazione, nei pressi dell’alpeggio Montagne Baus. Dirigersi verso destra, attraversare la strada carrozzabile e raggiungere l’alpeggio. Seguire il sentiero che sale costeggiando il torrentello. Su un ripiano erboso dirigersi a destra sul sentiero che sale al Col de la Fenêtre quindi scende sul versante opposto ai laghi.
Si ritorna sul TDC, valicando il Col de Bastillon per portarsi nella Combe de Drône. Scendere fino al punto quotato 2436 da dove si può scegliere di scendere in direzione dell’alpeggio La Pierre, o raggiungere nuovamente il Colle del Gran San Bernardo attraverso il Col des Chevaux.
Rifugio del Plan du Jeu (2073 m)
Lungo il percorso da Bourg Saint-Pierre al Colle del Gran San Bernardo, all’altezza dell’ex stazione sciistica di Bourg-Saint-Bernard, attraversare il torrente Drance e la strada carrozzabile, quindi dirigendosi verso Est si raggiunge il gradevole pianoro di Plan de Jeu.